L’Emporio dei Pensieri (C. Moscatt) Parole di noi
Da un giorno all’altro tutto si è fermato.
E’ come se ci avesse investito un treno in corsa, e da un momento all’altro è cambiato tutto.
EPIDEMIA, CORONAVIRUS, PANDEMIA, queste le parole che risuonano incessantemente.
Il tempo ha cominciato a rallentare, la confusione a crescere, la certezza a svanire.
I volontari hanno perso molto, non possono più svolgere il loro servizio, hanno dovuto, così inaspettatamente, fermarsi, appendere il camice.
Si sono sentiti in crisi di identità, depredati di una parte importante della loro vita, impotenti, inutili, senza una prospettiva futura.
Più il tempo passava, più l’incertezza aumentava, la sensazione di vuoto interiore, di smarrimento, cresceva.
Tutti noi abbiamo dovuto fare i conti con una